Il pubblico oggi salta gli annunci, blocca i banner e scrolla velocemente. Ma quando un brand sa raccontare una storia, sa emozionare, intrattenere, sorprendere — allora si ferma. Guarda. Ricorda.
Il Branded Entertainment non è un “formato” e nemmeno una campagna, ma un cambio di paradigma: i brand smettono di interrompere ciò che interessa alle persone e diventano essi stessi ciò che interessa.
Serie, podcast, docufilm, eventi immersivi: contenuti che non vendono esplicitamente, ma valgono. Che non parlano al target, ma con il target. E che conquistano spazi culturali e mentali, non semplici impression.
E i numeri confermano: nel 2024 il mercato del Branded Entertainment in Italia è cresciuto dell’8%, raggiungendo i 729 milioni di euro. Perché i brand che sanno intrattenere diventano rilevanti.
I canali del coinvolgimento
Il Branded Entertainment non convince: coinvolge. Non interrompe: attrae. I progetti di Branded Entertainment vivono là dove vive il pubblico: l’82% delle aziende li diffonde sui social media, mentre il 50% utilizza canali proprietari (siti, app, newsletter), confermando l’importanza dell’owned media. Seguono la TV (49%), YouTube (48%), e i contenuti editoriali online (40%), senza dimenticare le piattaforme audio e podcast, usate dal 29% delle aziende.
Questa multicanalità permette ai brand di intercettare il pubblico nei diversi momenti della giornata, senza forzare l’interazione, ma offrendo esperienze rilevanti, divertenti o emozionanti che risuonano nel tempo.
Non solo visibilità: gli obiettivi strategici
Perché le aziende investono nel Branded Entertainment? Non solo per farsi vedere. Gli obiettivi sono profondamente legati alla costruzione di una marca solida e memorabile:
- 61% brand awareness
- 53% brand image
- 44% brand consideration
- 29% brand familiarity
- 24% brand trust
- 20% brand advocacy
- 12% brand loyalty
Il dato più interessante? La consapevolezza che non basta “essere sul mercato”, bisogna essere ricordati. E il contenuto che intrattiene, se ben fatto, resta impresso molto più a lungo di una classica pubblicità.
In un’epoca in cui l’attenzione è merce rara, intrattenere è un modo per conquistare spazio mentale e affettivo nel pubblico. Creare una webserie, un documentario, un format audio, un evento phygital o un branded film significa valorizzare la storia del brand, trasformandola in qualcosa che le persone vogliono davvero vedere, ascoltare, condividere.
Comunica, intrattieni, resta nel cuore
Il Branded Entertainment non è una tendenza, ma una leva strategica per rafforzare la relazione tra brand e persone. In un mondo che scorre veloce, dove la pubblicità è spesso ignorata o saltata, solo i brand che sanno intrattenere riescono a lasciare un segno.
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